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Gustavo Papa 01
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14/07/2014

Gli 11 Vicariati della Congregazione (7)

Il Vicariato del Brasile

Gli 11 Vicariati della Congregazione (7)

Le sue radici

La presenza betharramita in Brasile si sviluppa verso la metà degli Anni Trenta, su richiesta esplicita di religiose di Passa Quatro e con il benestare delle autorità ecclesiastiche brasiliane. La prima comunità, il Ginasio São Miguel, venne aperta a Passa Quatro nel mese di marzo del 1937 ed era composta dai padri Jean-Baptiste Apetche e Edouard Miéyaa, francesi, dall’italiano Dante Angelelli e dall’inglese Francis Darley. Verso la fine dello stesso anno arrivò anche padre Evald Huwel, argentino di origini tedesche, altra pietra miliare dell’opera betharramita in Brasile.

Fin dai primi anni, la Congregazione ha puntato sui giovani e sull’opera di formazione delle nuove leve betharramite. Durante la guerra, attorno al 1943, viene aperto l’istituto São José a Conceição do Rio Verde, per ospitare alcune classi di Passa Quatro e un pre-apostolicato betharramita. L’apostolicato vero e proprio, ossia il seminario minore, viene fondato nel 1948 annesso al Ginnasio di Passa Quatro; nel 1951 si apre il primo noviziato brasiliano e l’anno successivo viene fondato lo scolasticato, ossia il seminario maggiore, da cui usciranno i primi betharramiti brasiliani, i padri Joaquin Soares Moreira, Gabriel Rodrigues Morais e José Luiz Arantes Vilela.

L’ordinazione dei primi sacerdoti e l’aumento, benchè limitato, del numero dei religiosi portò alla fondazione di altre opere betharramite, soprattutto di carattere pastorale e parrocchiale, in grandi città come San Paolo (1956) e Belo Horizonte (1961), e in piccoli centri quali Brumadinho (1969), Santa Luzia (1970), Paulinia (1983) e Douradina (1993).

In seguito alla suddivisione della Congregazione in Province nel 1948, il Brasile entrò a far parte, inizialmente, della vice-provincia d’America, comprensiva delle residenze di Brasile, Uruguay e Paraguay. La revisione e approvazione definitiva delle province portò alla separazione del Brasile dalle altre sedi e alla nascita della vice provincia del Brasile, che, nel suo sviluppo iniziale, trovò la collaborazione della giovane vice provincia italiana, che inviò nel nuovo continente diversi religiosi e sacerdoti.

Oggi, Betharram in Brasile si fa carico di cinque parrocchie, tra cui quelle di Sabará e Setubinha aperte recentemente, oltre che delle opere storiche, ossia i collegi di Passa Quatro e di Conceição; e infine, nell’ambito dell’organizzazione regionale, a Belo Horizonte si trova la sede dello scolasticato della Regione Etchécopar.

Roberto Cornara


Il suo Presente e il suo Futuro con P. Mauro Henrique Ulrich de Oliveira sci, Vicario Regional

La presenza betharramita in Brasile sta per compiere ottant’anni: infatti fu nel 1935 che il Consiglio Generale decise questa fondazione. Però, lungi dal diventare un anziano ormai con poche forze, - come uno potrebbe immaginare a causa dell’età - sta dando prova di vigore e giovinezza.

Non si tratta di un’azione umana, individuale o collettiva. Si tratta invece di una volontà che va altre tutti noi e che - mi sembra - mostra quanto bisogno abbia la realtà brasiliana del carisma che san Michele è riuscito a intravedere … Gradualmente andiamo scoprendo che fare la volontà di Dio è l’unica via che può condurre le persone alla piena realizzazione, alla vera felicità.

La strada percorsa finora è fatta di gioie e tristezze, di doni ricevuti e di purificazioni necessarie; una strada che sembra appena iniziata. Molte testimonianze di vite donate per il servizio al prossimo, per la missione, senza badare a dove e quando; possiamo registrare anche molte defezioni, persone che, per qualche motivo, non sono riuscite a raggiungere la meta. Davanti a Dio tutti sono importanti e ognuno ha contribuito a suo modo, per un Betharram verde e oro.

Portiamo avanti la ormai tradizionale attività educativa: Collegio san Michele, a Passa Quatro e Istituto San Giuseppe a Conceição do Rio Verde. Non sono grandi collegi: sono cuori grandi che si impegnano in un lavoro sempre meno apprezzato in Brasile, una missione, per laici e religiosi, che sempre più sta diventando un ambito dove nessuno vuole impegnarsi.

Dobbiamo sottolineare il lavoro di formazione alla vita religiosa e al ministero sacerdotale. Una fatica che molto spesso passa inosservata, nascosta in una routine di studio, di dialoghi personali, di discernimento, di preghiera silenziosa durante i ritiri; l’animazione vocazionale e l’Aspirantato Nostra Signora di Bétharram a Passa Quatro (MG), il Postulandato nel Seminario Betharramita di Paulinia (SP), lo Scolasticato Regionale Sacro Cuore di Gesù a Belo Horizonte (MG).

Molto lavoro nelle parrocchie, intere comunità create e fatte crescere grazie all’azione di diverse generazioni di betharramiti lungo gli anni: Nostra Signora del Bel Ramo, a Vila Matilde (SP); Nostra Signora del Bel Ramo, a Paulinia (SP); Sacro Cuore di Gesù, a Nova Granada. Parrocchie recentemente affidateci su richiesta di vescovi che non trovavano nessuno disposto a farsene carico: Parrocchia di San Sebastiano di General Carneiro a Sabarà (MG); Parrocchia dell’Immacolata Concezione di Maria , a Setubinha (MG). Due parrocchie di periferia, due parrocchie con caratteristiche essenzialmente missionarie.

La nuova parrocchia piena di colori per Betharram in Brasile: Sabarà

Persone giovani che arrivano alla donazione definitiva della loro vita e al ministero sacerdotale. Persone che, a poco a poco, stanno creando un clima di gioia e di speranza nel Vicariato, nella Regione.

Il futuro? Sarà come il passato: Dio porterà il carisma di san Michele dove vorrà. E noi … beh, facciamo nostro quello che sempre ci ha caratterizzato: En avant; petit, soumis, content e constant …

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