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Sessione 3
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16/06/2016

Vita della Congregazione (2)

Persino nelle piccole cose

Vita della Congregazione (2)

Cambio di scena. Sorvoliamo rapidamente l’Europa e l’oceano Atlantico per raggiungere a Sabará, in Brasile, la missione betharramita che ha radunato religiosi scj, religiose e laici dal 21 al 24 aprile. P. Gilberto Ortellado scj ci racconta come 110 persone circa si sono attivate per compiere questa missione per e con il popolo.

Compiere la volontà di Dio... anche nelle piccole cose della vita”. Questa frase ha guidato i missionari che si sono riuniti nella parrocchia di San Sebastian, nella Città di Sabará - MG, per la Missione Betharramita.

  • A questa missione hanno partecipato i religiosi della congregazione, le religiose di altre congregazioni invitate, i laici delle parrocchie di Setubinha, di Passa Quatro, di Belo Horizonte, di Betim, di Brumadinho (Minas Gerais), di Paulinia (San Paolo) e di Serrinha (Bahia). Vi hanno partecipato anche tre giovani che stanno facendo un discernimento vocazionale e provengono da Betim, Estiva e Congonhal (Minas Gerais). In totale alla missione hanno risposto “Eccomi” circa 110 missionari.
  • La missione ha avuto un programma variegato: un incontro con i laici betharramiti, degli incontri di formazione con coppie sposate e non sposate e un altro incontro con i giovani. Inoltre, i missionari hanno avuto anche l’opportunità di visitare il centro di Sabará per conoscere i luoghi e le chiese storiche; infatti Sabará è considerata una città con un ricco patrimonio storico.
  • I missionari hanno visitato anche le famiglie delle diverse comunità della parrocchia e, il sabato sera, hanno partecipato ad un momento distensivo sul piazzale antistante la chiesa di San Sebastiano. Infine, la domenica mattina, si è celebrata la S. Messa di chiusura nella chiesa di Cristo Luce.
  • Da parte sua, la parrocchia di Sabará si è preparata a questa missione. Circa 80 famiglie hanno aperto le porte delle loro case per offrire riposo ai missionari; anche i parrocchiani hanno risposto positivamente alla campagna di raccolta di cibo per sfamare gli ospiti; inoltre si sono organizzati per svolgere il servizio della cucina e delle pulizie ed hanno partecipato attivamente alla missione.

San Michele ci insegna che “non si tratta di fare molte cose, ma di fare ciò che Dio vuole.” Secondo l’insegnamento del nostro Santo Fondatore possiamo dire umilmente: “Missione affidata, missione compiuta”. Ora bisogna solo aspettare il tempo della mietitura per raccogliere i frutti della missione.

Gilberto Ortellado scj

 

Fin dal 2002, ogni anno, ci siamo impegnati a mantenere, tra le diverse attività del Vicariato, questa proposta di missione che impegni e dia dinamismo a tutte le nostre residenze. Con l’aiuto di Dio, anche quest’anno possiamo affermare che questa iniziativa è viva. Nonostante i problemi e i limiti della realtà del nostro Vicariato, la forza e la vitalità incessante del Vangelo ci vivifica sempre e ci sprona ad andare con disponibilità, fiducia, speranza e rispetto in “quei luoghi in cui gli altri non vorrebbero andare.” (RdV 132, cfr. DS § 231).

Di fatto, Sabará ci offre l’opportunità di incarnare quanto ci chiede la Regola di Vita! È un regalo di Dio per tutti noi! Sono stati giorni di gioia… per noi e per loro, cioè a coloro ai quali abbiamo offerto la nostra presenza fraterna facendo loro visita; portare loro quanto il Signore dice al nostro cuore e alla nostra vita per mezzo di Betharram. Offrire loro la possibilità di condividere la stessa gioia, ma anche di conoscere più profondamente la loro vita e condividere con loro le fatiche di tutti i giorni, le vittorie e le sconfitte del loro dolore… Suscitare in quegli uomini, in quelle donne, nei giovani, nei ragazzi, negli anziani la Speranza e la certezza che il Signore della Messe ha bisogno di tutti e di ognuno di noi.

È stato un tempo di grazia per il nostro Vicariato! Anche se un po’ timidamente, possiamo accorgerci che il Signore della Messe sta suscitando nel cuore di alcuni giovani il desiderio di seguirlo; alcuni di loro, che si sono affidati al nostro aiuto per essere orientati nel discernimento vocazionale, hanno partecipato della missione con noi. Gioia e responsabilità per ognuno di noi, religiosi del Sacro Cuore. Da parte mia è sembrato chiaro che la nostra testimonianza di gioia e di fraternità tocca la vita della gente e che, attraverso questa testimonianza, Gesù si comunica a quelli che ci sono vicini. Infatti, la fraternità, la semplicità e la gioia del nostro sì a Betharram, sono sempre una forza contagiosa che attrae.

Ringraziamo il Signore per tutto il bene che ci ha dato. Chiediamo a Gesù che continui a sostenerci con la forza e la luce della sua Parola. E, infine, ci affidiamo all’amorevole protezione di N. S. del Bel Ramo, affinché ci insegni a servire e a dedicarci agli altri, così come ha servito il Signore, suo Dio, e si è dedicata a custodire il suo Figlio, Gesù.

Glecimar Guilherme Da Silva scj

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