Costa d'Avorio - Adiapodoumé
Ecco alcune notizie dai nostri fratelli in Costa d'Avorio, tratte da una e-mail dalla casa di formazione:
"La sicurezza non è pienamente assicurata, ma visto i progressi fatti in questi ultimi 15 giorni, è lecito sperare che andiamo nella giusta direzione. Certo, la gendarmeria e la polizia non hanno ancora dispiegato le forze come concordato. E poi, i pick-up, ognuno dei quali con una dozzina di giovani armati, non ispirano fiducia. Ma il solo fatto di attraversare Abobo (distretto di Abidjan) è già un buon risultato.
Nella parrocchia di San Bernardo, i giorni 28-29 aprile, gli organismi umanitari sono passati promettendo aiuto. Da quattro settimane i religiosi beharramiti assistono da soli le popolazioni, e non vogliono che la parrocchia diventi un campo profughi. Le ONG hanno preso contatto con gli sfollati per capire la loro riluttanza a tornare alle loro case e nei loro quartieri. Questo approccio è stato considerato buono e rispettoso dai Betharramiti, che contano sulle vostre preghiere per la riconciliazione e la ricostruzione del paese."
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