Trenta giorni di ritiro e alcuni giorni di pellegrinaggio per i novizi

Il ritiro è iniziato la sera del 14 gennaio, dopo quattro giorni di preparazione sotto la guida  di P. Lose Jacob SJ e si è concluso la sera del 13 febbraio. Dopo il ritiro i novizi hanno visitato la casa natale e poi la tomba di Sant’Alfonsa, la prima santa indiana.

Successivamente hanno fatto un breve pellegrinaggio anche al luogo di nascita di San Kriakose Elias Chavara (un sacerdote siro-malabarese indiano, fondatore delle congregazioni dei Carmelitani della Beata Vergine Maria Immacolata e delle Suore della Madre del Carmelo).

I novizi sono molto grati a tutti coloro che li hanno sostenuti con la preghiera durante questo mese di ritiro. A loro volta hanno pregato per tutti i confratelli della Congregazione, in modo particolare per l’ormai prossimo Capitolo Generale.

Ecco cosa hanno scritto alcuni novizi: “È stata una grande esperienza di silenzio, di riflessione, di preghiera per trovare Dio nella mia vita” (Fr Mathew). “Ho preso coscienza che Dio è in assoluto lo scopo primario della mia vita. Lui è l’Amore, la Misericordia, la Pace e la Gioia della mia vita. Lo posso trovare dovunque ed è sempre con me” (Fr Peter). “Sono un figlio prezioso agli occhi di Dio che mi ama di un amore incondizionato, nonostante il mio peccato, le mie incertezze e i miei limiti” (Fr Avinash). “Sono solo un granello di polvere di fronte agi occhi di Dio, il suo sguardo mi trasforma in una pietra preziosa” (Fr Nu). “Un’esperienza molto apprezzata e arricchente. Il Signore mi chiama ad un’importante Missione” (Fr Pobitro).